Degustazioni condotte da Gae Saccoccio

Il vino come salute, gentilezza d’animo e gioia mentale.

Alfie è una delle canzoni più belle che siano mai state scritte. Musiche di Burt Bacharach, testo di Hal David.

Are we meant to take more than we give
Or are we meant to be kind?
(Siamo destinati a prendere più di quanto diamo?
O dobbiamo essere gentili?)

Questa è la domanda che pone la canzone struggente di Bacharach/David a cui tentiamo di rispondere a modo nostro. Siamo convinti che ad essere gentili stiamo già dando più di quel che riceviamo in cambio. Una maniera di esprimere questa gentilezza verso il mondo ci è senza dubbio offerta dai vignaioli più attenti alla fragile filiera produttiva che va dalla vigna alla cantina al vino nel bicchiere. Vino affettuoso, “vino schietto e sincero” come scrive Italo Svevo nel suo racconto Vino Generoso che Montale riteneva tra i racconti più belli della letteratura italiana. Il vino come prodotto sacro alla base della vita e dell’ospitalità.

Riporto di seguito una frase dell’antropologo Gregory Bateson. È una frase illuminante nel senso della sacralità e ospitalità del vino che farà da cornice alle quattro degustazioni previste per le due giornate di Ein Prosit a Udine:

“Il pane e il vino sono cose sacre. Il pane e il vino sono sacri non perché rappresentino il corpo e il sangue di Cristo, ma perché sono la base della vita, la base dell’ospitalità e cosi solo secondariamente li colleghiamo a Cristo al sacrificio e tutto il resto. Il carattere sacro è reale, qualunque sia la mitologia. La mitologia è solo un modo poetico per asserire la sacralità e forse un modo eccellente, ma il pane è sacro che si accetti o no il mito cristiano. E lo stesso per il vino. Questi livelli, questi modi di apprendere il loro procedere insieme, sono la chiave di certi tipi di salute e gioia mentale.”

Palazzo D'Aronco - Salone del Popolo
Via Nicolò Lionello 1 - Udine
Sabato 19 ottobre 2024 - Ore 11:30
€ 30,00

La biodinamica nelle terre di Giotto: Gattaia bianco

POSTI ANCORA DISPONIBILI PER LA DEGUSTAZIONE. RIVOLGERSI ALLA RECEPTION PRESSO LA SEDE DELL'EVENTO 15 MINUTI PRIMA DELL'ORARIO DI INIZIO PER L'ISCRIZIONE

Verticale di Gattaia Bianco assieme a Michele Lorenzetti di Terre di Giotto sull'Appennino Toscano, nel comune di Vicchio del Mugello, paese natale di Giotto di Bondone. È un'area che domina dall'alto tutta la vallata del Mugello dove le nebbie, che si fermano poco prima dei 400m, spesso condizionano il clima.
È nel 2006 a Gattaia, luogo circondato da boschi di castagni e querce sommerso dalla luce, che Lorenzetti impianta il suo primo vigneto.
I vigneti di Chenin e Pinot  sono adiacenti, piantati a 7000 piante per ettaro. Altitudine tra 500 (parte bassa) e 550 (parte alta) mslm.
Lo Chenin è una selezione massale delle piante del vigneto "La Lune" di Mark Angelì (Ferme de la Sansonierre).
Michele nel metodo biodinamico innesta una logica applicazione ed estensione delle sue certezze e conoscenze da biologo.

Vini in degustazione:

Gattaia Bianco
2009, 2011, 2012 (Chenin 70% Sauvignon 25% Riesling 5%)
2016, 2018, 2019  ( 100% Chenin)

Palazzo D'Aronco - Salone del Popolo
Via Nicolò Lionello 1 - Udine
Sabato 19 ottobre 2024 - Ore 15:30
€ 30,00

La biodinamica nelle terre di Giotto: Pinot nero

POSTI ANCORA DISPONIBILI PER LA DEGUSTAZIONE. RIVOLGERSI ALLA RECEPTION PRESSO LA SEDE DELL'EVENTO 15 MINUTI PRIMA DELL'ORARIO DI INIZIO PER L'ISCRIZIONE

Verticale di Pinot Nero assieme a Michele Lorenzetti di Terre di Giotto sull'Appennino Toscano, nel comune di Vicchio del Mugello, paese natale di Giotto di Bondone. È un'area che domina dall'alto tutta la vallata del Mugello dove le nebbie, che si fermano poco prima dei 400m, spesso condizionano il clima.
È nel 2006 a Gattaia, luogo circondato da boschi di castagni e querce sommerso dalla luce, che Lorenzetti impianta il suo primo vigneto.
I vigneti di Chenin e Pinot  sono adiacenti, piantati a 7000 piante per ettaro. Altitudine tra 500 (parte bassa) e 550 (parte alta) mslm.
Michele nel metodo biodinamico innesta una logica applicazione ed estensione delle sue certezze e conoscenze da biologo.

Vini in degustazione:

Pinot Nero
2010, 2012, 2014 (senza raspi)
2016, 2019 (100% raspi)
2020 (30% raspi)

Palazzo Torriani-Manin
L.go Carlo Melzi 2 - Udine UD
Sabato 19 ottobre 2024 - Ore 18:00
€ 50,00

Gravner: tre decadi, quattro stili

POSTI ANCORA DISPONIBILI PER LA DEGUSTAZIONE. RIVOLGERSI ALLA RECEPTION PRESSO LA SEDE DELL'EVENTO 15 MINUTI PRIMA DELL'ORARIO DI INIZIO PER L'ISCRIZIONE

Ribolla Gravner, dagli anni ’80 ad oggi: come il percorso di Josko ha mutato il modo in cui consideriamo il vino.

5 annate in degustazione.

Palazzo D'Aronco - Salone del Popolo
Via Nicolò Lionello 1 - Udine
Domenica 20 ottobre 2024 - Ore 13:30
€ 30,00

Evoluzione della ribolla Paraschos di padre in figlio

POSTI ANCORA DISPONIBILI PER LA DEGUSTAZIONE. RIVOLGERSI ALLA RECEPTION PRESSO LA SEDE DELL'EVENTO 15 MINUTI PRIMA DELL'ORARIO DI INIZIO PER L'ISCRIZIONE

Azienda fondata nel 1998 da Evangelos Paraschos, viticoltore a San Floriano dal 1979. Produzione di vini secondo l'antica tradizione vinicola del Collio e della valle del Vipacco, in biologico dal 2003. Le vigne si trovano nello Slatnik, tra San Floriano e Oslavia, verso il monte Sabotino. 

Per la Ribolla vengono scelte solo uve dal tannino perfettamente maturo dai filari più alti e soleggiati. Dopo la raccolta manuale tra settembre e ottobre, l'uva viene parzialmente diraspata e lasciata macerare sulle bucce in tino aperto per tutta la durata della fermentazione alcolica.

Annate in degustazione:

2007, 2009, 2012, 2013, 2016, 2018, 2020

Palazzo D'Aronco - Salone del Popolo
Via Nicolò Lionello 1 - Udine
Domenica 20 ottobre 2024 - Ore 17:30
€ 30,00

Perle rosse nel Friuli dei bianchi: verticale Pinot Nero Le Due Terre

POSTI ANCORA DISPONIBILI PER LA DEGUSTAZIONE. RIVOLGERSI ALLA RECEPTION PRESSO LA SEDE DELL'EVENTO 15 MINUTI PRIMA DELL'ORARIO DI INIZIO PER L'ISCRIZIONE

Le Due Terre a Prepotto nasce nel 1984, nei Colli Orientali del Friuli.
Le loro vigne si estendono per circa 5 ettari, su terra rossa e marne, da cui il nome della cantina, Le Due Terre.
In un territorio con spiccata vocazione ‘bianchista’, Silvana e Flavio invece si sono sempre concentrati in particolar modo sui rossi, ricercando e ottenendo vini di profonda personalità e spessore.

Pinot Nero da vigne di 30 anni.

Annate in degustazione:

2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2021

Info

T.: +39 0428 2392
E-mail: info@einprosit.org